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giovedì 26 marzo 2020

Coronavirus: Alcune domande e solitudine

Ci dicono che il Virus, e' qualcosa di morto. Ma poi continuano, dicendo che muta, tipico comportamento di adattamento all'ambiente, che si propaga in un organismo. Io vedo vita ed intelligenza in questo comportamento: come stanno le cose?

La chiusura e l'isolamento, sembrano le uniche "armi"contro la pandemia: contro qualcosa di morto?!?! Ed ancora, sono stati fatti studi a tal proposito? E quali sono le conseguenze dell'isolamento dell'uomo, a lungo termine sulla sua salute?


Sempre da Pubmed:



Questo studio ha stabilito le associazioni tra PSI e l'eziologia e la patogenesi delle malattie: disturbi cardiovascolari, infiammatori, neuroendocrini, cognitivi e affettivi. È chiaro che la mancanza di supporto sociale influenza una vasta gamma di processi interni che provocano risposte squilibrate e inadeguate che portano alla malattia. In generale, gli effetti della mancanza di un sostegno sociale percepito sulla salute possono essere diretti o indiretti, il che è per lo più dannoso. Questo studio è anche riuscito a sottolineare che non esiste un modo separato in cui l'isolamento sociale influenzi negativamente la salute umana, ma che il PSI influenzi il funzionamento fisiologico e psicologico in un modo dinamico complesso.

Gli studi esaminati in questa ricerca hanno fornito prove che collegano il PSI all'aumento della morbilità e della mortalità. Gli individui che affrontano periodi prolungati di solitudine sono a maggior rischio di malattie cardiovascolari ed emergenze cardiovascolari; affrontano risposte infiammatorie inutilmente aumentate, sono inclini al declino cognitivo e devono anche affrontare una vasta gamma di squilibri metabolici e ormonali. Tuttavia, la natura esatta in cui si verificano ciascuno di questi deficit deve essere ulteriormente chiarita in quanto vi sono ampie lacune nelle conoscenze relative ai meccanismi psicologici, comportamentali e fisiologici attraverso i quali si verificano questi deficit. Inoltre, considerando che una parte significativa di queste evidenze si basa su modelli animali, è necessario scoprire come gli umani rispondono agli stati di solitudine

Link: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5367921/

Link: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2080449/

Alessandro

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