AVVERTENZE

Ogni Assunzione e Presunzione alle Mie parole e' solo Mio. Il mio unico intento e' quello di Comunicare in pace ed onore. Ogni altra interpretazione a quanto qui espresso, e' puramente personale e mai rispecchia le mie pacifiche volontà. Il linguaggio usato e' quello di senso comune, ovvero il volgare. Chiunque usa le qui presenti informazioni, lo fa' sotto la sua totale ed illimitata responsabilità. In nessuno modo e forma l'autore promuove comportamenti che possano mettere a repentaglio la pace, la sicurezza, la salute e la vita.

mercoledì 3 gennaio 2018

Alimentazione: I Limiti delle Analisi del Sangue 2

Ogni assunzione e presunzione alle mie qui presenti parole e' solo mia, dove il mio unico intento e' quello di comunicare in pace ed onore senza oltrepassare il libero arbitrio altrui. Ogni altra personale interpretazione mai rispecchia le mie volontà, ed e' estranea al mio sentire.

Qualcuno mi fa' notare che le siringhe sono sterile. Mmmm. vediamo un po'. Peccato che, tali strumenti, vengano usati in ambienti tutt'altro che sterili, ed a contatto con l'aria (dovrai aprire l'astuccio dell'ago), diventano un ricettacolo di tutto quello che c'e' nell'ambiente.

Infatti, basta notare che dopo l'analisi, il sito di inserimento della siringa diventa rosso, e c'e' una certa sensibilità al tatto, o piccolo dolorino: ma la sterilità? Come ho detto i metalli sono estranei al corpo umano, altro che sterilità.

Altro limite delle analisi, e' che se mai fosse attendibile al 100%, essa e' null'altro che una fotografica di un momento ben preciso, ed essendo il corpo umano un organismo biologico dinamico, questi valori variano di continuo.

Ricordiamo anche che, i dati che troviamo scritti, vengono cercati, invece di uscire magicamente. Senza appositi reagenti, evidenziatori ed altro, saremmo quello che siamo: ciechi!. Per trovare qualcosa, la devi appositamente cercare: come dire faccio la teoria, e mi faccio dei test per validarla: già visto...

Altro limite delle analisi del sangue, e' la capacità di leggere ed interpretare in modo corretto i valori in esse contenuti. Ho visto leggere i valori in modo tale che l'essere umano, ha sviluppato la patologia che cercavano di curare, parlo di osteoporosi! E perché? Male interpretazione dei valori!

Dobbiamo capire che, posto nelle condizioni giuste, il corpo umano ha davvero bisogno di pochi nutrienti, invece viviamo in una epoca dove il più e' meglio: più calcio, ed addio ossa, più vitamina c, più questo, più quello.

Basterebbe una miglior lettura dei valori per capire che quando sono elevati, prendiamo l'esempio della vitamina c, significa che il corpo la sta' espellendo, perché in eccesso, stessa cosa dell'albumina, degli zuccheri etc.

A volte questi valori alti vengono scambiati per buoni: come se più fosse meglio! Stessa cosa il tentativo di riportare i valori da "bassi", nella "norma", con integratori e via dicendo. Prima bisogna scoprire la falla, chiuderla, e poi il resto. Valori così detti bassi, in assenza di sintomi visibili E MANIFESTI, significa che il corpo umano sta' trattenendo e quindi usando quel nutriente al 100%, senza sprechi e senza danni!

Purtroppo, l'autodiagnosi e' uno strumento poco usato e troppo sottovalutato


Alessandro

Nessun commento:

Posta un commento