Tutti, e dico Tutti devono Esser Trattati con Onore, e Dignità. Detto Questo, L'Oltraggio alla Corte, viene così definito:
(—) a un magistrato in udienza (d. pen.)
Risponde di tale reato chiunque offende l'onore o il prestigio di un magistrato in udienza.
Il reato appartiene alla categoria dei delitti contro la P.A.
Scopo della normaè tutelare l'onore e il prestigio di un magistrato in udienza, considerando la particolare importanza della funzione da lui esercitata.
Scopo della norma
Col termine magistrato si intende ogni pubblico ufficiale che esercita, singolarmente o collegialmente, una funzione giudiziaria, sia essa giurisdizionale in senso proprio che requirente, ordinaria o speciale, in corpi omogenei o misti.
Udienza è quella fase del processo, normalmente pubblica, che si svolge nel contraddittorio delle parti, anche virtuale (es. procedimento in contumacia, udienza e istruttoria).
Il dolo consiste nella coscienza e volontà dell'offesa, accompagnata dalla consapevolezza della qualifica del soggetto offeso.
Pena: Reclusione fino a tre anni.
Basandoci su quello che leggiamo qui, ed Eliminando Ogni Assunzione e Presunzione, chi definisce cosa e' L'onore, ed il prestigio? Voi Direte il Magistrato, ovvio.
E' dentro la sua Aula, con le sue regole, e le sue Assunzioni e Presunzioni, è Casa sua... Quindi se proprio volete presentarvi, prima di farlo (giova ricordate che chiamano in causa un morto, il NOME LEGALE), fatevi dare il Manuale del Rituale che celebrano, e le definizioni delle parole che usano.
In Pratica, una bella accettazione condizionata, ed Esercizio Dei Propri DIRITTI! Eliminate ogni assunzione e presunzione, e ricordate:
In Pace ed Onore
colui che è
Nessun commento:
Posta un commento