Ave Fratello Caro,
Ho già anticipato il discorso del "Rigetto" via Nome. La cosa e' molto semplice. Essendo Tutte le comunicazione del sistema rivolte all'entità da loro creata, ed essendo loro i proprietari, semplicemente la riconsegno.
Prendo la loro posta e la riconsegno. Dopo tutto, la loro Entità e' un Morto, e perché mai dovrei portare in Vita un Morto? Perché Danzare con la loro Musica?
Ricordandomi chi sono, ho deciso di Vivere, e lasciare il Loro Gioco a chi gli piace. Io mi dirigo verso la Creazione ed Evoluzione, e l'Armonia con tutto il Creato.
La Palla e' sempre stata nelle nostre mani: Con chi vogliamo giocare? A Noi la scelta..
Con Amore
colui che è
Abbiamo l'opportunità di scrivere la più bella storia mai raccontata: la nostra: vogliamo farlo noi, o lasciarlo fare agli altri? A noi la scelta. A noi la scelta....
AVVERTENZE
Ogni Assunzione e Presunzione alle Mie parole e' solo Mio. Il mio unico intento e' quello di Comunicare in pace ed onore. Ogni altra interpretazione a quanto qui espresso, e' puramente personale e mai rispecchia le mie pacifiche volontà. Il linguaggio usato e' quello di senso comune, ovvero il volgare. Chiunque usa le qui presenti informazioni, lo fa' sotto la sua totale ed illimitata responsabilità. In nessuno modo e forma l'autore promuove comportamenti che possano mettere a repentaglio la pace, la sicurezza, la salute e la vita.
lunedì 11 novembre 2013
Sovranità: Il Rigetto via Nome.
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ok ma non riesco a ricordare cosa devo mettere sulla lettera rispedendola........
RispondiEliminaNulla la riconsegni, mica sei quel nome e cognome
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